S&P40 Fib: attesa una partenza in flessione

Il deciso movimento ribassista, avvenuto nell’ultima ora di contrattazione di venerdi’, ha riproposto il derivato sull’indice S&P in area 34500/600 punti. IL trend negativo, stando alle prime indicazioni provenienti dall’Asia, sara’ confermato in avbvio di seduta ed e’ presumibile il raggiungimento di area 34200 punti. La mancata tenuta di questo livello determinera’ un chiarissimo segnale di vendita con target a 33800 punti che dovrebbe contenere le pressini in vendita in questa fase.

Solo il superamento di area 35500 punti dara’ le prime indicazioni positive per un recupero del trend positivo. Al momento, questa eventualita’ potrebbe concretizzarsi solo verso il fine settimana.

S&P40 Fib

il movimento ribassista finale di ieri lascia aperta la strada per nuovi storni, soprattutto dopo l’entita’ della correzione in Asia. Il movimento ribassista potrebbe spingere il derivato verso area 32500 punti ed in un contesto simile, appare del tutto controproducente avere posizioni al rialzo. Per tale motivo, per una simile impostazione operativa (rialzo) il segnale scattera’ solo sopra 35000 punti. Molto improbabile che tale segnale possa scattare.

S&P40 Fib: commento tecnico

Ultima seduta negativa per il mercato con il future che chiude a 36000 punti. Il movimento delle ultime sedute compromette ulteriormente il trend a seguito della rottura di 36500 punti. I nuovi target al ribasso ora si collocano ed ora i il trend di fondo e pone come nuovo target la fascia di valori compresa tra 35500punti e 35400punti. Al raggiungimento di questa soglia ci attediamo l’inizio di recupero con primo target a 36700.

S&P40 Fib: analisi

Il crollo dei mercati americani di ieri ha portato l’S&P500 al raggiungimento del supporto di medio fissato in area 1300/1320 punti. Stessa situazione anche per i Nasdaq Composite (come segnalato ieri) che raggiunge area 2370/2350 punti. L’impostazione di entrambi i mercato e’ chiaramente negativa e lascia supporre che la tendenza negativa potra’ proseguire ancora per qualche settimana.

Per la seduta odierna, pero’, e’ atteso un recupero che potrebbe avere un maggior slancio nel pomeriggio. Il motore che potrebbe spingere agli acquisti sara’ la presentazione del piano Bush per far ridurre i rischi di recessione.

L’s&p Fib ha raggiunto nelal seduta di ieri il supporto indicato. Necessario un immediato recupero che potrebbe spingere il derivato in area 36800/900 punti. La rottura di area 36500/450 punti determinerebbe un target iniziale a 36230 punti e successivamente a 35940 punti.

S&P49 Fib: aggiornamento

Giornata negativa per il Fib che ieri ha registrato un tasso di volatilita’ implicita elevata ma non ai livelli massimi delle giornate precedenti. La situazione tecnica continua a rimanere incerta e tale da non aver modificato i parametri operativi impostati ieri.  Al rialzo si nota come il primo ostacolo delle quotazioni si colloca in area 37300 punti mentre quello piu’ importante si trovaa 37500 punti. eventuali pressioni in vendita potrebbero essere contenute dai minimi fatti segnare nelle ultime due sedute in area 36700 punti. In caso di rottura, il successivo punto di appoggio si colloca in area 36420/400 punti.
Attesa volatilita’ in aumento quando saranno comunicati i dati macro Usa soprattutto per quanto concerne quello sulle nuove costruzioni abitative.

S&P40 Fib: aggiornamento delle 15.20

raggiunto il target di 37100 punti con l’uscita dei dati macro Usa. Possibile un nuovo progresso per il fnale di seduta, ma per far “raffreddare” gli indicatori e’ necessaria una pausa tecnica. tra 37000 e 37100 punti. Segnale al superamento di 37150 punti e target finale di seduta in area 37300 punti.

S&P40 Fib: aggiornamento delle 14.05

Nuovo rialzo per il derivato che si avvicina nuovamente ad area 37000 punti. Possibile il superamento del massimo precedente, 37020 punti, e potenziale avvicinamento a 37100 punti.

SP&40: aggiornamento

Nell’ultima ora il derivato si e’ portato in area 36800 punti avvicinando l’area di supporti compresa tra 36760 e 36810 punti. Movimento negativo che potrebbe far da presupposto ad una correzione verso quota 36700 punti minimo di giornata. Data l’importanza dei dati Usa (inflazione, produzione industriale e capacita’ produttiva) e’ presumibile un rallentamento dell’attivita’ e graduale deterioramento. ritorno alla positivita’ solo al superamento di area 36930 punti.