MILANO (MF-DJ)-Fonsai, in merito ai rischi di potenziali conflitti di interesse delle parti interessate alle operazioni di riassetto societario/industriale, comunica che le linee guida del progetto riguardano un complessivo riassetto infragruppo e che pertanto Fonsai, azionista di controllo di Milano Ass., e’ portatrice di un interesse nella sua qualita’ di azionista al 99.9% di Liguria Ass. (di cui e’ previsto il conferimento in Milano), titolare, direttamente e indirettamente, del 99,9% circa di Sasa Assicurazioni e Riassicurazioni e del 100% di Sasa Vita (destinata all’incorporazione in Milano), e azionista di controllo di Imm.Lombarda (di cui e’ previsto l’eventuale conferimento in Milano della partecipazione eccedente il 51% del capitale di cui sara’ proprietaria Fonsai all’esito dell’Opas).
Con riferimento all’Opas, si legge in una nota, Fonsai precisa che l’offerta e’ diretta, a parita’ di condizioni anche a Premafin, societa’ controllante Fonsai, che detiene l’1,522% di Imm.Lombarda nonche’ a Raggruppamento Finanziario (quanto al 5,086% di Imm.Lombarda), e Immobiliare Costruzioni (0,006%), ambedue controllate da StarLife tramite Sinergia Holding di Partecipazioni, dove quest’ultima, unitamente ad Immobiliare Costruzioni, partecipa al patto di sindacato di Premafin.
L’Opas promossa da Fonsai su Imm.Lombarda mira ad acquisire la totalita’ di Imm.Lombarda, il cui capitale e’ gia’ posseduto al 61% circa da Fonsai e Milano, a valori economici che tengono in considerazione l’andamento del mercato borsistico e le valutazioni effettuate sulle prospettive di valorizzazione degli asset e delle iniziative di sviluppo immobiliare compartecipate anche dalla stessa Imm.Lombarda.
In caso di successo integrale dell’Opas, Fonsai e Milano ritengono di poter creare ulteriore valore dall’operazione per i propri azionisti tramite un successivo eventuale riassetto organizzativo delle attivita’ svolte da Imm.Lombarda finalizzato a conseguire una maggiore efficacia/efficienza rispetto alla situazione attuale nell’allocazione del capitale, dei rischi e dei rendimenti delle tre principali aree di business che caratterizzano l’attivita’ di Imm.Lombarda (facility management, property management e project development).
Questo riassetto potrebbe in futuro consentire l’apporto di tali attivita’ in specifici veicoli societari, partecipati in misura sostanzialmente paritetica da Fonsai e Milano. Per quanto concerne il property management gli asset immobiliari potrebbero confluire direttamente negli attivi delle compagnie.
La creazione di ulteriore valore potrebbe avvenire anche tramite una semplificazione nella gestione operativa in termini di minori adempimenti ed oneri tipici di una societa’ quotata con effetti sul versante dei costi, anche sotto il profilo fiscale. Il coinvolgimento diretto di Fonsai si e’ reso opportuno, a parita’ di risultato, rispetto ad un’Opas promossa direttamente da Milano tramite lo scambio di azioni di nuova emissione, per accelerare la riorganizzazione delle attivita’ di Imm.Lombarda, i cui beneficiari sono sia Fonsai che Milano.
La componente “assicurativa” del progetto di riassetto trae origine dalla volonta’ di valorizzare e razionalizzare la presenza commerciale del gruppo sul mercato, alla luce sia delle numerose acquisizioni domestiche effettuate negli ultimi anni, sia della nuova strategia di espansione estera promossa dalla capogruppo, sia dell’accresciuto livello della concorrenza del mercato.
Sulla base di stime preliminari Fonsai ritiene che (in ipotesi di integrale adesione all’Opas) all’esito delle operazioni oggetto del progetto di riassetto, la propria partecipazione in Milano Ass. potrebbe salire dall’attuale 58,4% del capitale votante ad una partecipazione del capitale votante tra il 62% ed il 63% circa, corrispondente all’emissione di un numero di nuove azioni ordinarie Milano pari a circa 120-125 mln a compendio delle operazioni. In particolare il valore del compendio del conferimento del 37,9% di Imm.Lombarda in Milano Ass. che precede, sulla base della valorizzazione attribuita al momento del lancio dell’Opas, e’ pari a 225 mln circa, corrispondenti al 37-38% del range indicativo del numero di nuove azioni Milano da emettere.
Con riferimento all’Opas, Fonsai, in caso di adesione integrale, vedra’ modificarsi il proprio profilo patrimoniale con un esborso di cassa per massimi 61 mln circa, con una consegna di massime 34.567.974 azioni Milano. Fonsai iscrivera’ nell’attivo patrimoniale le azioni Imm.Lombarda portate in adesione all’offerta ad un controvalore pari a quello implicito riveniente dal concambio delle azioni Milano alla data di regolamento. Gli effetti finanziari sono quindi da ricondursi esclusivamente ad un esborso di cassa per massimi 61 mln circa con il relativo effetto finanziario, un mancato incasso dei dividendi sulle azioni Milano consegnate a coloro che aderiranno all’Opas, ad un’internalizzazione dei risultati di Imm.Lombarda di pertinenza delle minoranze. Complessivamente, a livello consolidato, con la sola eccezione dell’esborso in cassa, la consistenza patrimoniale rimane inalterata.
Gli effetti economici e patrimoniali potranno essere quantificati una volta noti gli elementi su cui si baseranno le relazioni di stima. A livello qualitativo si puo’ unicamente segnalare che la Milano incrementera’ la propria raccolta premi, a livello consolidato, per il valore dei premi delle societa’ conferite e/o fuse, pari complessivamente a 700 mln circa. Per Fonsai non vi sara’ alcun effetto ne’ sui premi ne’ sul livello di patrimonializzazione.
L’ammontare dei compensi corrisposti ai componenti degli organi di amministrazione di Fonsai, Milano Ass. e Imm.Lombarda e/o di societa’ dalla prima controllate non e’ destinato a variare in conseguenza delle delibere relative all’Opas su Imm.Lombarda ed alle linee guida del progetto di riassetto societario industriale assunte dal Cda di Fonsai e, per quanto di sua competenza, dal Cda di Milano il 30 gennaio scorso.